Teatro

Gherardo Colombo racconta Il Grande Inquisitore al Litta di Milano

Gherardo Colombo racconta Il Grande Inquisitore al Litta di Milano

Per il ciclo In scena per una sera ovvero Il talento sconosciuto di milanesi conosciuti ideato da Claudia Buccellati, appuntamento straordinario lunedì 23 gennaio con un protagonista d’eccezione: Gherardo Colombo. L’ex magistrato, oggi presidente della casa editrice Garzanti, salirà sul palco del Litta per una serata inedita, realizzata ad hoc dalla Fondazione Palazzo Litta per le Arti Onlus per sostenere le spese indispensabili alla ristrutturazione del più antico teatro della città.

Gherardo Colombo racconta Il Grande Inquisitore è un racconto in forma di spettacolo tratto da una delle pagine più celebri della letteratura di tutti i tempi. Al nucleo centrale de I fratelli Karamazov Gherardo Colombo ha dedicato nel 2010 Il peso della libertà, una riflessione su Il grande Inquisitore di Fëdor Dostoevskij, tradotto da Serena Vitale e pubblicato dalla casa editrice Salani. Ora, a due anni di distanza, Colombo racconta sulla scena il capolavoro di Dostoevskij e le tematiche che ne muovono lo svolgimento, a partire dal concetto stesso di libertà.

Dopo lo spettacolo agli spettatori verrà offerta come sempre una cena (a base di risotto e vino) per chiudere con un momento conviviale di incontro la serata.

Gherardo Colombo è nato a Briosco, in provincia di Milano ora Monza Brianza, il 23 giugno 1946. E’ entrato in magistratura nel 1974 e, dopo oltre un anno di tirocinio, ha svolto le funzioni di giudice dal 1975 al 1978 nella VII sezione penale del Tribunale di Milano.  Dal 1978 al 1989 è stato Giudice Istruttore e, contemporaneamente, dal 1987 al 1989 è stato componente della commissione ministeriale per la riforma del codice di procedura penale che si occupava della disciplina dei processi contro il crimine organizzato. Dal 1987 al 1990 ha partecipato, come osservatore per conto della Società Internazionale di Difesa Sociale, alla commissione di esperti per la cooperazione internazionale nella ricerca e nella confisca dei profitti illeciti del Consiglio d’Europa. Dal 1989 al 1992 è stato consulente della Commissione Parlamentare di Inchiesta sul terrorismo in Italia, e successivamente è stato consulente per la Commissione Parlamentare di Inchiesta sulla mafia. Dal 1989 al 2005 è stato Pubblico Ministero presso la Procura della Repubblica di Milano.

Dal marzo 2005 è stato giudice presso la Corte di Cassazione.
Nel febbraio 2007 si è dimesso dalla magistratura. Dal giugno 2007 è stato nominato prima vicepresidente e ora presidente della casa editrice Garzanti Libri. È autore di numerosi libri, tra cui Il perdono responsabile (Ponte alle Grazie) e, con Anna Sarfatti,  Sei Stato tu? La Costituzione attraverso le domande dei bambini ed Educare alla legalità, entrambi pubblicati da Salani.

Informazioni
posto unico 50 € - a seguire risotto e vino - l’incasso sarà interamente devoluto alla ristrutturazione del più antico palcoscenico della città - prenotazione obbligatoria al numero 393.9414084